Adoro Te devote
Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!» (Gv 6,35).
Adoro Te devotamente, oh Dio nascosto,
sotto queste apparenze Ti celi veramente:
a Te tutto il mio cuore si abbandona,
perché, contemplandoTi, tutto vien meno.
La vista, il tatto, il gusto, in Te si ingannano,
ma solo con l'udito si crede con sicurezza:
credo tutto ciò che disse il Figlio di Dio,
nulla è più vero di questa parola di Verità.
Sulla croce era nascosta la sola divinità,
ma qui è celata anche l'umanità:
eppure credendo e confessando entrambe,
chiedo ciò che domandò il ladrone penitente.
Le piaghe, come Tommaso, non vedo,
tuttavia confesso Te mio Dio.
Fammi credere sempre più in Te,
che in Te io abbia speranza, che io Ti ami.
Oh memoriale della morte del Signore,
pane vivo, che dai vita all'uomo,
concedi al mio spirito di vivere di Te,
e di gustarTi in questo modo sempre dolcemente.
Oh pio Pellicano, Signore Gesù,
purifica me, immondo, col tuo sangue,
del quale una sola goccia può salvare
il mondo intero da ogni peccato.
Oh Gesù, che velato ora ammiro,
prego che avvenga ciò che tanto bramo,
che, contemplandoTi col volto rivelato,
a tal visione io sia beato della Tua gloria.
Amen.
san Tommaso d'Aquino
Ti adoro
«Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno» (Gv 6,56-58).
Ti adoro, o mio Salvatore,
qui presente quale Dio e quale uomo,
in Anima e Corpo,
in vera Carne e Sangue.
lo riconosco e confesso di essere inginocchiato
davanti a quella Sacra Umanità
che fu concepita nel seno di Maria,
e riposò in grembo a Maria;
Che crebbe fino all'età matura
e sulle rive del mare di Galilea
chiamò i Dodici, operò miracoli
e disse parole di sapienza e di pace;
Che quando fu l'ora Sua
morì appeso alla croce,
stette nel sepolcro,
risuscitò da morte
ed ora regna nel Cielo.
Lodo, benedico
e offro tutto me stesso
a Colui che è il vero Pane della mia anima
e la mia eterna gioia.
Amen.
Cardinale John Henry Newman
Pange lingua
«Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo» (Gv 6,51).
Canta, o mia lingua,
il Mistero del Corpo glorioso
e del Sangue prezioso
che il Re delle nazioni,
frutto benedetto di un grembo generoso,
sparse per il riscatto del mondo.
Si è dato a noi, nascendo per noi
da una Vergine purissima,
visse nel mondo spargendo
il seme della Sua Parola
e chiuse in modo mirabile
il tempo della Sua dimora quaggiù.
Nella notte dell'ultima Cena,
sedendo a mensa con i Suoi fratelli,
dopo aver osservato pienamente
le prescrizioni della Legge,
si diede in Cibo agli apostoli
con le proprie mani.
Il Verbo fatto carne cambia con la Sua Parola
il pane vero nella Sua carne
e il vino nel Suo sangue,
e se i sensi vengono meno,
la fede basta per rassicurare
un cuore sincero.
Adoriamo, dunque, prostrati
un sì grande Sacramento;
l'antica Legge
ceda alla nuova,
e la fede supplisca
al difetto dei nostri sensi.
Gloria e lode,
salute, onore,
potenza e benedizione
al Padre e al Figlio:
pari lode sia allo Spirito Santo,
che procede da entrambi.
Amen.
san Tommaso d'Aquino
Anima Christi
«Ecco: sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me» (Ap 3,20).
Anima di Cristo, santificami.
Corpo di Cristo, salvami.
Sangue di Cristo, inebriami.
Acqua del costato di Cristo, lavami.
Passione di Cristo, confortami.
O buon Gesù, esaudiscimi.
Dentro le Tue ferite nascondimi.
Non permettere che io
mi separi da Te.
Dal nemico maligno difendimi.
Nell'ora della mia morte chiamami.
Comandami di venire a Te,
perché con i Tuoi Santi io Ti lodi.
nei secoli dei secoli.
Amen.
Invocazioni riparatrici
per tutti i sacrilegi eucaristici
Per le SS. Comunioni fatte col peccato mortale,
R. perdonaci, o Signore.
Per le profanazioni eucaristiche, R.
Per le irriverenze della Chiesa, R.
Per gli oltraggi e disprezzi dei Tabernacoli, R.
Per il disprezzo delle cose sacre, R.
Per l'abbandono della Chiesa, R.
Per i peccati di immoralità, R.
Per le anime senza Dio, R.
Per le bestemmie contro il Tuo Santissimo Nome, R.
Per l'indifferenza verso il Tuo amore, R.
Per gli oltraggi verso la persona del Papa, R.
Per il disprezzo verso i Vescovi e i Sacerdoti, R.
Per le bestemmie contro il nome di Maria, R.
Per i disprezzi contro le immagini di Maria, R.
Per l'abbandono del santo Rosario, R.
Per l'indifferenza all'amore materno di Maria, R.
Mio Dio, io credo, adoro, spero e Ti amo. Ti chiedo perdono per quelli che non credono, non adorano, non sperano e non Ti amano! (3 volte)
Santissima Trinità,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
io Ti adoro profondamente
e Ti offro il Preziosissimo Corpo,
Sangue, Anima e Divinità
di Nostro Signore Gesù Cristo
presente in tutti i Tabernacoli del mondo,
in riparazione degli oltraggi,
indifferenze e sacrilegi
con cui Egli è offeso;
e per i meriti infiniti
del Suo Sacratissimo Cuore
e del Cuore Immacolato di Maria,
Ti domando la conversione dei poveri peccatori
e la santificazione di tutti i Sacerdoti.
Amen.